Chiaro di Vienne

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Santo Chiaro di Vienne
Statua di Chiaro presente sulla facciata della chiesa di Caluire
 

Abate

 
NascitaSaint-Clair-du-Rhône
MorteVienne?, 660 circa
Venerato daChiesa cattolica
Canonizzazione1903 da papa Pio X; per approfondire vedi qui
Ricorrenza1º gennaio (ma con particolarità)
Patrono diSarti

San Chiaro di Vienne (in francese Saint Clair de Vienne, noto anche come Clair du Dauphiné) (Saint-Clair-du-Rhône, ... – Vienne?, 660 circa) è stato un monaco cristiano e abate francese, venerato come santo dalla chiesa cattolica.

Nato nell'attuale Saint-Clair-du-Rhône (già Saint-Genés), morì attorno al 660[1]. Chiaro fu abate del monastero di san Marcello di Vienne, in Burgundia[1]. Così lo ricorda il Martirologio Romano[1]:

«A Vienne in Burgundia, nell’odierna Francia, san Chiaro, abate del monastero di San Marcello, che lasciò ai suoi monaci un esempio di perfetta vita religiosa.»

Il culto del santo è rimasto molto vivo nella zona di Vienne, dove è sorto almeno dall'VIII secolo, quindi pochi decenni dopo la morte del santo[1]. La venerazione venne confermata da Pio X nel 1903[1]. Dieci parrocchie della regione del Delfinato sono poste sotto il suo patronato, e diversi luoghi, tra cui tre comuni, portano il suo nome. Le sue reliquie si trovano ad Aix-les-Bains[1].

La sua ricorrenza cade il 1º gennaio di ogni anno, ma nella diocesi di Viviers si fa memoria di lui il giorno seguente, mentre è festeggiato, il 2 gennaio, nelle diocesi di Annecy, di Chambéry, di Grenoble e di Lione[1].

  1. ^ a b c d e f g Louis Gaillard, San Chiaro, in Santi, beati e testimoni - Enciclopedia dei santi, santiebeati.it. URL consultato il 1º agosto 2015.

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